Il mondo dell’arte cambia, si evolve e progredisce sempre verso nuove prospettive.
Questo stato di fluidità della creazione rende il fare arte ancora più eccitante, perché possiamo sempre sperare in nuove idee e invenzioni folli e fantastiche.
Se anche tu sei entusiasta del futuro dell’arte, potresti voler esplorare le possibilità che ti aspettano.
Sono tanti i modi in cui il mondo dell’arte è cambiato nel corso del tempo, e continuerà a farlo.
Per riassumere, prima di iniziare un’immersione profonda nella natura delle possibilità dell’arte digitale, l’arte digitale è qualsiasi arte realizzata utilizzando e coinvolgendo la tecnologia digitale. L’arte digitale è cresciuta fino a diventare un mezzo estremamente popolare per fare arte ai giorni nostri.
Questo è in gran parte il risultato della costante esplorazione della tecnologia digitale da parte della società, che ha permesso agli artisti di sfruttare ed espandere la tecnologia in modi nuovi e creativi.
Se ti interessa creare la tua arte digitale, potresti dare un’occhiata ad alcuni dei nostri corsi, come i corsi di arte digitale per Procreate, per aiutarti nel percorso.
L’arte è una forma espressiva fondamentale per l’umanità.
Esiste da secoli e continuerà a esistere e a progredire per molti altri! Quando si esaminano le ultime tecnologie utilizzate nell’arte digitale, è importante conoscere la storia dell’arte.
L’arte ha fatto molta strada nel corso dei secoli, dalle pitture rupestri e dalle incisioni su pietra del Paleolitico alla nostra nuova era di creazione artistiche all’unisono con la tecnologia digitale, come l’arte generata dall’intelligenza artificiale, nel XXI secolo.
Questo dimostra quanto sia evolutiva la pratica dell’arte, rendendo il futuro ancora più eccitante.
L’evoluzione dell’arte è molto ampia: le forme d’arte create dall’uomo possono essere datate fino al 30.000 a.C., con sculture e statuette in pietra identificate come reperti dell’era paleolitica.
Da questa data in poi sono stati fatti molti passi avanti nelle capacità artistiche dell’uomo e, con il progredire della tecnologia, anche l’arte ha fatto passi da gigante.
I primi passi della digitalizzazione nell’arte possono essere visti attraverso l’uso e l’invenzione di macchine fotografiche, o di tecnologie simili a quelle delle macchine fotografiche, come la Camera Obscura del 400 a.C.. L’uso di questo dispositivo permetteva agli artisti di proiettare immagini e poi di tracciarle su carta per disegnare o ricreare scene.
Con il passare del tempo, sono state introdotte molte altre tecnologie digitali, con epoche significative come la rivoluzione industriale, che ha introdotto molte invenzioni meccaniche nello spazio dell’arte.
Le telecamere hanno permesso ai registi di dare vita alle loro idee, esprimendo le loro visioni artistiche attraverso l’uso della tecnologia digitale. Il primo film realizzato alla fine del 1800 ha mostrato le capacità delle tecnologie digitali, utilizzando la telecamera per creare la visualizzazione di una narrazione.
Da allora, questo rivoluzionario mezzo espressivo ha mantenuto la sua importanza nel mondo. Il cinema moderno richiede un’elaborata organizzazione di tecnologie di produzione e post-produzione.
Ciò comporta molti elementi computerizzati diversi, come il montaggio del suono, i VFX o semplicemente le riprese con la telecamera. Il cinema ha rivelato le possibilità monumentali che si creano quando si combina la tecnologia digitale con la mente di un artista.
L’arte permette a nuove idee e invenzioni di sfidare i suoi confini, evolvendosi sempre e spingendosi verso la reinvenzione. Questo ha permesso agli artisti di sperimentare tutti gli aspetti del fare arte, compresi, ma non solo, i materiali utilizzati per realizzarla.
La digitalizzazione ha rappresentato un cambiamento importante e continuo nel mondo dell’arte, con persone che hanno scoperto come integrare questa nuova tecnologia nella loro produzione artistica.
Facciamo una breve lezione di storia dell’arte.
Per comprendere l’arte digitale, può essere utile la conoscenza dei movimenti artistici. I movimenti artistici sono suddivisi in diversi periodi, con epoche più significative che definiscono intere ideologie che circondano la percezione dell’arte e del fare arte da parte della società.
La prima epoca artistica tecnologicamente determinante è il Rinascimento.
Questo periodo dell’arte va dal XIV al XVI secolo e comporta la rinascita dell’arte classica! Sebbene si concentrasse sugli ideali classici, il Rinascimento si svolse in un periodo di tempo che permise l’introduzione di nuove tecnologie.
Queste nuove tecnologie possono essere viste attraverso la maggiore attenzione alle scoperte scientifiche dell’anatomia, della prospettiva e della matematica, che furono utilizzate per contribuire a idealizzare il naturalismo artistico.
Il Rinascimento vide anche progressi tecnologici con l’invenzione della stampa, che mise in discussione il ruolo dell’artista e permise produzioni artistiche più ampie.
Inoltre, il Rinascimento ha celebrato la nascita della digitalizzazione attraverso le macchine fotografiche e la fotografia, creando un’epoca completamente nuova per l’arte e dimostrando l’importanza dell’uso della tecnologia nel mondo dell’arte.
Quest’epoca d’oro dell’arte è stata in grado di essere così influente e di migliorare grazie all’adozione del digitale e delle nuove tecnologie.
All’inizio del XX secolo si è assistito a un nuovo movimento artistico cruciale per quanto riguarda l’avanzamento tecnologico. Il Modernismo.
L’era moderna rivela l’impatto che la digitalizzazione e le nuove tecnologie hanno avuto sullo spazio dell’arte. Man mano che l’umanità progrediva verso la tecnologia, anche l’arte progrediva.
Questo periodo ha iniziato a coinvolgere veicoli motorizzati nel processo di pittura, con artisti come Len Lye che hanno utilizzato la tecnologia per creare sculture cinetiche.
I macchinari, la tecnologia e i media digitali iniziarono a essere incorporati nel processo artistico in modo più completo e gli artisti cominciarono a sfruttare le nuove scoperte che arrivavano con l’imminente era elettronica.
Questo ha aperto il mondo all’idea di combinare i media digitali e l’arte per creare opere stimolanti e sconvolgenti.
Il termine “arte digitale” è emerso per la prima volta durante il periodo postmoderno, all’inizio degli anni Ottanta, quando gli ingegneri informatici inventarono una nuova tecnologia che consentiva di creare dipinti in digitale.
Questa creazione, sperimentata da Harold Cohen, ha rivelato come i computer e la tecnologia digitale possano essere utilizzati per creare arte, mostrando le capacità del digitale all’interno del mondo dell’arte.
Cohen è riuscito a rendere popolare il termine “arte digitale” con la sua invenzione di questa tecnologia, denominata AARON. Ciò ha manifestato un’eccitazione universale per i confini del fare arte, mentre il mondo passava dal modernismo a uno stato di postmodernità.
L’attenzione per l’arte postmoderna ha comportato il rifiuto dei valori artistici tradizionali, con conseguente accettazione del concetto di utilizzo delle tecnologie digitali per fare arte!
Questa ricca storia mostra come l’arte sia progredita nel tempo, in particolare come sia stata in grado di evolversi insieme al mondo digitale. Questo rende il futuro dell’arte una prospettiva davvero eccitante.
Ma non finisce qui! Quali nuove invenzioni potrebbero cambiare per sempre il nostro modo di vedere l’arte?
L’arte digitale è diventata sinonimo di programmi di disegno al computer. Questi programmi sono diventati nel tempo molto più accessibili e intensivi. Diamo quindi un’occhiata alla storia dei programmi e dei disegni assistiti dal computer!
Negli anni ’60 si iniziò a sentire parlare di programmi di disegno al computer: sebbene non fosse ancora considerata “arte digitale”, gli artisti cominciarono a sperimentare la nuova tecnologia durante questi primi anni.
Negli anni Sessanta, John Whitney creò una delle prime opere d’arte generate al computer. Utilizzò apparati digitali e meccanici per collegare la composizione musicale con le immagini, utilizzando le immagini e la tecnologia informatica.
Negli anni ’60, altri artisti, come Paul Klee, hanno utilizzato algoritmi informatici per creare arte generata al computer!
Negli anni ’80, dopo l’invenzione di AARON, lo spazio dell’arte ha iniziato a concentrarsi maggiormente sull’arte digitale rispetto alle opere d’arte generate da algoritmi e assistite dal computer.
In questo periodo si assiste a un grande aumento dei programmi di disegno al computer, mentre i concorrenti iniziano a introdurre diverse piattaforme di pittura.
Il primo programma di pittura era noto come PCPaint e fu inventato nel 1984. Si trattava del primo programma di disegno per computer GUI basato sul mouse del PC IBM e consentiva agli utenti di dipingere opere d’arte digitalizzate sul programma dal proprio computer.
In seguito furono introdotti molti altri programmi di disegno per computer, come la versione di Paint del 1985 o la linea di programmi di disegno e disegno vettoriale di Apple del 1984, nota come MacPaint e MacDraw. Alla fine degli anni ’80 furono introdotti anche Adobe Illustrator e Adobe Photoshop.
Nel XXI secolo, queste tecnologie sono state ampliate e sono ora estremamente accessibili a tutti coloro che desiderano creare arte digitale utilizzando programmi di disegno al computer.
Se vuoi saperne di più sull’uso di alcuni dei più popolari programmi di arte digitale, puoi consultare i nostri corsi “Disegno digitale su Photoshop” o “Illustrazione digitale con Procreate”. Inoltre, dai un’occhiata alla nostra raccolta dei migliori corsi per Procreate e di illustrazione.
Da quando è stata inventata, l’arte digitale è diventata una pratica fondamentale per gli artisti. Può essere vista in molti diversi ambiti creativi, utilizzata in varie forme e per diversi motivi.
Se ti interessa il futuro dell’arte digitale, potrebbe essere utile sapere come si presenta l’attuale spazio dell’arte digitale.
Diamo quindi un’occhiata ai diversi tipi di arte digitale.
La pittura e il disegno digitali sono forse la forma più conosciuta di arte digitale! Questa pratica prevede che gli artisti utilizzino programmi di disegno al computer per creare opere d’arte in digitale.
Questi programmi consentono all’artista di utilizzare o creare pennelli o matite che imitano gli strumenti tradizionali di pittura e disegno, utilizzando questi strumenti per creare qualsiasi opera d’arte. La pittura e il disegno digitali sono estremamente popolari perché rappresentano un modo estremamente efficace di creare arte.
La pittura e il disegno digitali richiedono ancora l’abilità e la tecnica necessarie per disegnare con carta e penna. Tuttavia, sono diventati una pratica popolare e tra le preferite dei giorni nostri. Ci sono diversi motivi per cui una persona può desiderare di utilizzare le piattaforme di disegno digitale.
Ad esempio, è possibile stratificare le opere d’arte, il che significa che è possibile organizzare in modo più sistematico i lavori complicati e intricati. È possibile sperimentare più liberamente senza preoccuparsi di sprecare prodotti. Pertanto, potrebbe essere un’alternativa più economica rispetto all’arte tradizionale.
Nel complesso, è chiaro che la pittura e il disegno digitali sono un mezzo artistico estremamente utile.
In fin dei conti, la definizione di pittura e disegno digitale è semplice.
È il processo di creazione di un dipinto o di un disegno in digitale.
L’arte vettoriale è un altro tipo significativo di arte digitale che rappresenta una parte importante delle pratiche artistiche contemporanee. Ad esempio, l’arte vettoriale è un aspetto importante del graphic design, un processo popolare e molto richiesto.
L’arte vettoriale viene creata con un software di progettazione vettoriale. Questo tipo di arte digitale prevede l’uso di formule matematiche per creare forme e linee, invece di utilizzare i pixel. Le forme e le linee sono costituite da punti che possono essere uniti per formare linee e, infine, forme.
Poiché l’arte vettoriale non prevede l’uso di pixel, è possibile creare disegni di qualità sempre superiore. Ciò rende l’arte vettoriale estremamente vantaggiosa per i graphic designer, che possono utilizzare i programmi di arte vettoriale per produrre forme e disegni estremamente nitidi e ad alta definizione.
La modellazione 3D è una forma di arte digitale che consente agli artisti di manipolare linee e forme su un piano per creare una maglia che diventa un modello 3D di un oggetto. La modellazione 3D viene utilizzata per creare grafica 3D e può anche essere animata, come nei videogiochi!
La scultura 3D è una versione simile ma più moderna della modellazione 3D. La scultura 3D è esattamente ciò che sembra: scolpire in 3D.
Per farlo, ci si presenta con una sorta di blocco digitale di argilla che può essere manipolato per creare qualsiasi forma o oggetto si desideri scolpire. Spesso viene utilizzato per creare immagini 3D di persone, oggetti di scena e molto altro ancora.
La manipolazione fotografica consiste nel prendere un’immagine e disegnarci sopra o manipolarla utilizzando la tecnologia digitale. Ciò consente agli artisti di creare opere d’arte digitali più realistiche, fondendo insieme immagini e disegni per creare un disegno digitale iperrealistico.
Questa tecnica può essere definita anche come matte painting, che prevede che l’artista metta insieme scene di vita reale con uno sfondo disegnato per creare immagini digitali realistiche, ma immaginarie.
L’animazione è una parte importante dell’arte digitale, poiché la tecnologia è avanzata per aiutare gli animatori a creare opere incredibili con l’uso della programmazione digitale.
L’animazione 2D è un aspetto significativo dell’animazione; sicuramente ti vengono in mente molti film e programmi televisivi preferiti dell’infanzia o anche del presente, realizzati con l’animazione 2D!
Grazie alla tecnologia digitale, esistono diversi metodi per realizzare l’animazione 2D. Le due categorie principali sono l’animazione a fotogrammi e la skeletal animation!
Se nell’infanzia hai mai realizzato animazioni con i post-it – disegnando piccole figure a bastoncino che si muovevano un po’ alla volta su ogni pagina e poi sfogliandole per vedere la scena creata entrare in azione – allora conosci bene il tipo di lavoro necessario per realizzare un’animazione basata sui fotogrammi.
L’animazione basata sui fotogrammi prevede che gli animatori disegnino i fotogrammi e li modifichino un po’ alla volta man mano che la scena cambia, fino a raccogliere il movimento sufficiente per creare un’animazione completa.
Questo processo è spesso favorito dalla tecnologia digitale, in quanto gli artisti possono disegnare i loro oggetti su programmi di disegno al computer, consentendo loro di manipolare i livelli e modificare i fotogrammi in modo più fluido.
La skeletal animation è una tecnica che richiede meno tempo. Con l’aiuto della tecnologia computerizzata, gli animatori sono ora in grado di creare una sagoma scheletrica dell’oggetto che desiderano animare.
Successivamente, possono utilizzare un software per muovere e animare le diverse ossa dello scheletro, creando così un’animazione 2D attraverso l’uso di un software digitale.
Se ti interessa sperimentare con l’animazione, ma vuoi andare oltre i semplici disegnini, potresti dare un’occhiata al nostro corso accessibile “Introduzione all’animazione“.
L’arte digitale è progredita così tanto che non si ferma solo all’animazione 2D. Gli artisti possono ora utilizzare la tecnologia per creare scene 3D complete, a volte così realistiche che non ci si accorge nemmeno che non si tratta di un’immagine reale.
L’animazione basata sugli scheletri permette agli artisti di manipolare la modellazione e la scultura 3D, creando così animazioni interamente in 3D! Gli artisti utilizzano tecnologie come la CGI per creare animazioni incredibilmente realistiche, ad alta definizione e tridimensionali nei film.
Questi tipi di animazioni sono in costante progresso, con nuove forme di animazioni 3D in continuo sviluppo. Ad esempio, film come “Avatar – La via dell’acqua” ridefiniscono costantemente il software utilizzato per creare animazioni 3D.
Questo film dimostra da solo quanto l’arte digitale possa evolversi e progredire, poiché ha introdotto un nuovo sistema da utilizzare per l’animazione facciale! Se pensiamo ai progressi del cinema d’animazione negli ultimi anni, è chiaro che la tendenza è stata quella di un’animazione sempre più in 3D.
Questo è il risultato dei costanti progressi tecnologici che hanno reso questa forma di arte digitale un mezzo incredibilmente favorevole da utilizzare nel cinema.
L’arte digitale ha una ricca storia che le ha permesso di diventare una parte fondamentale della produzione artistica del XXI secolo. È cambiata e si è evoluta nel corso degli anni, diventando una forma d’arte che si presenta in molte forme diverse nell’arte di oggi.
Dopo tutta questa evoluzione, ti starai chiedendo cosa succede oggi con l’arte digitale. Ci sono così tante tecnologie nuove ed entusiasmanti in questo momento, e molte scoperte e invenzioni che stanno cambiando il modo in cui gli artisti e gli spettatori interagiscono con l’arte nel XXI secolo.
Diamo quindi un’occhiata alle ultime tecnologie utilizzate nell’arte digitale!
Sia la realtà virtuale che la realtà aumentata sono stati progressi recenti nella tecnologia che hanno elevato i mezzi di espressione artistica.
Utilizzando queste tecnologie, gli artisti possono creare esperienze incredibilmente coinvolgenti per gli spettatori, permettendo loro di interagire con l’arte in uno spazio tridimensionale.
Questi mezzi sono considerati una sorta di evoluzione naturale dell’arte e si prevede che gli artisti continueranno a sperimentare con questa forma, spingendo la tecnologia in nuovi ambiti creativi.
La realtà virtuale prevede l’utilizzo di un visore che ti trasporta in un nuovo mondo, il che significa che gli artisti possono manipolare completamente lo spazio dimensionale che gli spettatori vedono attraverso questa lente. Questo porta il pubblico fuori dalla realtà, trasportandolo in mondi nuovi e immaginari.
La realtà aumentata, invece, non porta il pubblico fuori dal mondo reale. Al contrario, utilizza la tecnologia e la manipolazione visiva per “aumentare” la visione della realtà da parte del pubblico.
In questo modo l’artista può manipolare completamente la realtà, sfidando la percezione che gli spettatori hanno del mondo e di ciò che li circonda grazie alla tecnologia digitale.
Si spera che gli artisti continuino a trovare nuovi modi per progredire nella loro arte digitale utilizzando queste nuove tecnologie, talvolta definite il futuro dell’arte.
Una tecnologia nuova e più controversa nel mondo dell’arte è l’AI art o intelligenza artificiale. L’AI art è una sorta di arte generativa, in quanto gli algoritmi dell’AI vengono utilizzati per creare nuove immagini e disegni.
Questa forma d’arte ha infinite possibilità e può essere sperimentata in molti modi diversi, consentendo agli artisti di utilizzare la tecnologia meccanica e digitale per superare i limiti della creazione.
Tuttavia, l’AI è stato un argomento polarizzante, con alcune preoccupazioni riguardanti la legittimità e la moralità artistica dell’uso di tale tecnologia.
Poiché l’AI si basa interamente su algoritmi informatici, la mano degli artisti diventa irrilevante. Questo potrebbe portare a togliere opportunità e riconoscimenti agli artisti digitali.
Sebbene sia innegabile che l’AI rappresenti un’interessante evoluzione nello spazio tecnologico, il suo ruolo nel mondo dell’arte è ancora incerto e molto discutibile.
La motion graphic è stata un’evoluzione significativa, in particolare nel cinema, in quanto aiuta a creare grafica animata che può essere utilizzata in film, video e altri progetti multimediali.
Una motion graphic, in parole povere, è una versione animata di un progetto grafico.
La motion graphic è stata utilizzata nell’arte per molti anni. Tuttavia, è solo con le nuove tecnologie che questo mezzo è diventato popolare e più efficace nel suo utilizzo.
La stampa 3D è un’idea di cui molti di noi hanno sentito parlare. È una prospettiva incredibilmente eccitante e discussa che può trasformare la natura dell’arte.
Nel mondo dell’arte digitale, la stampa 3D consente ai creatori di trasformare i loro progetti in sculture e disegni, stampando i progetti modellati digitalmente e trasformandoli in una struttura fisica.
Questo apre molte possibilità agli artisti e sta rapidamente diventando un mezzo accessibile e popolare per fare arte nel XXI secolo!
Il deepfake è stato un argomento molto discusso a causa della sua natura controversa, in quanto consente la manipolazione di video che possono alterare o addirittura rubare l’identità di qualcuno.
Il deepfake, che unisce i termini “deep learning” e “fake” (falso), può essere estremamente realistico e difficile da distinguere dalla realtà. Di conseguenza, fin dalla sua nascita, questa tecnologia è stata utilizzata e discussa in modo negativo.
Tuttavia, questa tecnologia digitale è stata esplorata come mezzo nel mondo dell’arte e utilizzata per l’espressione creativa!
L’uso del deepfake nel regno dell’arte può essere visto come un modo con cui gli artisti hanno usato la tecnologia per sfidare concettualmente il pubblico.
Lo si può vedere in alcune mostre in cui gli artisti usano deepfake per riportare in vita artisti morti o per incarnare e manipolare le immagini di personaggi famosi.
Sebbene il deepfake sia ancora problematico, gli artisti stanno trovando il modo di adattare questa nuova tecnologia per creare concetti stimolanti attraverso la loro arte digitale.
Gli NFT sono considerati una forma di monetizzazione dell’arte nel mondo moderno e digitale. Gli NFT si riferiscono a “Non-Fungible Tokens”, ovvero gettoni digitali che permettono di acquistare la proprietà digitale dell’arte digitale.
Il successo degli NFT ha contribuito a finanziare molti artisti che in precedenza non avevano modo di vendere la propria arte. Ora gli artisti vendono, scambiano e creano NFT come fonte di reddito, approfittando di questa recente moda per cercare di monetizzare le loro opere d’arte con questa nuova forma di moneta digitale.
Sebbene alcuni vedano gli NFT come una prospettiva inutile, con persone che pagano cifre esorbitanti per ottenere la “proprietà” di immagini a cui tutti possono accedere su Internet, alcuni artisti hanno trovato questo moderno progresso tecnologico piuttosto valido.
Molti artisti considerano gli NFT come un modo legittimo e positivo di pagare gli artisti digitali per il loro lavoro e, di conseguenza, sono diventati un aspetto molto significativo della creazione e della vendita di arte digitale nel XXI secolo.
Il mondo moderno ha offerto agli artisti maggiori opportunità di mostrare il proprio lavoro grazie ai progressi tecnologici.
Prima di Internet, le opere d’arte erano accessibili solo di persona, il che significa che gli artisti avevano difficoltà a far conoscere il proprio lavoro. Al giorno d’oggi, condividere la propria arte è facile e gratuito per chiunque.
Gli artisti possono condividere le proprie opere su diverse piattaforme di social media o anche su piattaforme artistiche specializzate come DeviantArt.
Ciò significa che gli artisti possono utilizzare la tecnologia per condividere più facilmente il proprio lavoro. Si tratta di un cambiamento significativo e utile nella tecnologia che aiuterà gli artisti digitali a proseguire la loro carriera.
Negli ultimi anni la CGI ha rappresentato una parte importante dell’animazione nei film. Questa tecnologia continua a evolversi in modi sempre nuovi, rendendo la cinematografia ancora più avanzata e tecnologicamente coinvolgente.
L’animazione digitale è stata favorita dalla tecnologia CGI (Computer Generated Imagery), che continua a evolversi e ad adattarsi ogni giorno.
Negli ultimi anni la CGI è cresciuta in modo massiccio, diventando un mezzo incredibile e innovativo per usare la tecnologia nell’arte. La tecnologia CGI è diventata di così alta qualità che può fondersi perfettamente con la realtà, rendendo difficile distinguerla da essa.
Guarda “Avatar” e “Avatar – La via dell’acqua”, due film in CGI che mostrano gli ultimi progressi della CGI nel periodo in cui sono stati distribuiti. Il primo “Avatar” è stato un film innovativo, che ha utilizzato una nuova tecnologia CGI per animare gli attori utilizzando la performance capture.
Questa tecnologia CGI è stata ulteriormente ampliata in “Avatar – La via dell’acqua”, nel quale è stato inventato un modo per utilizzare la performance capture sott’acqua, un’impresa rivoluzionaria nella tecnologia degli effetti visivi che dimostra come la CGI abbia continuato a progredire nel corso degli anni.
Dopo questa immersione nel mondo passato e presente dell’arte digitale, rimane solo un posto dove andare: il futuro.
Abbiamo già intravisto le evoluzioni dell’arte verso una nuova era tecnologica, il che porta a farci delle domande.
Che cosa ci aspetta? Come si evolveranno le tecnologie?
Ci sono molti progressi nuovi ed entusiasmanti da aspettarsi nell’arte digitale. Come sappiamo, l’arte digitale è progredita in molti modi diversi. In quale direzione ci stiamo dirigendo ora?
Ci sono alcune categorie principali di cambiamento: il modo in cui l’arte viene vista, venduta e creata. Diamo un’occhiata a come cambieranno le cose.
Come abbiamo visto, l’arte digitale è diventata una pratica estremamente normalizzata nel mondo dell’arte. Ciò suggerisce che questa tendenza artistica continuerà semplicemente in una progressione lineare, con l’arte digitale che diventerà ancora più accessibile e comune tra gli artisti.
Di conseguenza, l’arte si orienterà sempre più verso il mezzo digitale. Questo può significare molte cose diverse, tra cui un cambiamento nel modo in cui vediamo gli artisti e nel modo in cui vediamo le loro opere.
Innanzitutto, l’aumento della produzione artistica digitale provocherà un incremento della domanda di artisti digitali, il che significa che i creatori digitali diventeranno attori più critici e importanti nel mondo dell’arte.
L’arte digitale potrebbe addirittura diventare la forma d’arte principale, man mano che si procede verso un completo coinvolgimento tecnologico.
In un senso più fisico, il modo in cui il pubblico vede l’arte continuerà a cambiare con il progredire della simulazione e dell’arte immersiva.
La tecnologia digitale crea molte nuove ed entusiasmanti prospettive per gli amanti dell’arte, in quanto ora ci sono più opportunità per le persone di accedere all’arte, utilizzando piattaforme online per vedere le creazioni invece di vedere le opere solo nelle gallerie.
Inoltre, lo spazio stesso della galleria sta cambiando, richiedendo opere più interattive supportate dalla tecnologia. Gli artisti hanno già iniziato a sperimentare l’implementazione di VR e AR nello spazio della galleria, ma con più tempo a disposizione, chissà quali nuovi modi di presentare l’arte potrebbero essere introdotti.
Le possibilità sono illimitate.
Il mercato dell’arte è cambiato drasticamente nel corso degli anni, con l’introduzione di nuove modalità digitali di vendita e commercio! L’arte si sta muovendo verso la digitalizzazione, e lo stesso vale per il mercato.
Ciò è testimoniato dalla mania e dalla popolarità del commercio di opere d’arte tramite NFT, una tendenza imprevedibile che potrebbe continuare a crescere o crollare in futuro.
Inoltre, la tecnologia digitale ha permesso agli artisti di mostrare le proprie opere sulle piattaforme social, il che significa che gli artisti possono vendere la propria arte in digitale attraverso i propri metodi di guadagno online.
Sono molti i modi in cui queste tecniche possono continuare a crescere. Chi può sapere quali nuove tecnologie saranno introdotte per aiutare gli artisti a vendere l’arte in digitale? Il mercato dell’arte, anche dopo il COVID, si è dimostrato estremamente resistente e stabile.
Questo non fa che suggerire cambiamenti positivi per il futuro del commercio d’arte.
Dopo aver riflettuto sulla storia dell’arte, è chiaro che gli artisti sono estremamente adattabili e disposti ad accogliere i cambiamenti. Questa natura creativa si è già manifestata con l’incorporazione della tecnologia digitale nelle pratiche artistiche e si spera che continui a svilupparsi.
Molti hanno persino ipotizzato che l’arte digitale diventerà la nuova fonte primaria di creazione artistica, prendendo il sopravvento sui mezzi tradizionali e reinventando completamente lo spazio dell’arte.
Grazie alla sua natura in continua evoluzione, lo spazio dell’arte digitale è ricco di aspettative. Sarà particolarmente interessante osservare come le tecnologie immersive, come VR e AR, continueranno a evolversi.
Sperimentare e confondere arte e realtà attraverso l’uso di questa tecnologia potrebbe creare risultati folli e strabilianti.
Non ci resta che aspettare e vedere.
Il futuro dell’arte è una prospettiva incredibilmente eccitante, ma è visualizzabile solo attraverso la comprensione della tecnologia di cui già disponiamo.
È impossibile vedere il futuro, quindi ogni futuro che possiamo immaginare sarà un’espansione di ciò che abbiamo già visto crescere nello spazio dell’arte digitale.
Ciò significa che, oltre a questi incredibili sforzi futuri in ambiti come VR, AR, CGI e AI, ci sono molte nuove creazioni folli e imprevedibili che nasceranno nel prossimo futuro.
Non ci resta che aspettare per vederle. O magari uscire e sperimentare di persona con le tecnologie dell’arte digitale!
L’arte digitale è stata e continuerà a essere un elemento importante dell’arte nel corso della storia. L’arte è cambiata molto nel corso degli anni e uno dei cambiamenti più importanti e consistenti è stato l’introduzione della tecnologia digitale.
L’idea di mescolare arte e tecnologia è nata molti anni fa, con oggetti come macchine fotografiche o dispositivi meccanici come AARON, ma da allora è diventata parte integrante del mondo dell’arte.
L’arte digitale è diventata una delle forme d’arte più popolari e non solo, è presente in così tanti spazi e pratiche diverse.
La si vede utilizzata ovunque, dal cinema alla propria camera da letto! Questa popolarità dell’arte digitale rende ancora più interessante dare un’occhiata alle ultime tecnologie utilizzate nell’arte digitale.
Anche se non si è artisti digitali, è comunque interessante considerare le nuove incredibili tecnologie, come AR, VR e AI, utilizzate oggi nel mondo dell’arte. Ora è il momento di guardare al futuro dell’arte. Sono sicura che ci saranno tante altre incredibili nuove tecnologie in futuro.
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Emma è una scrittrice freelance australiana che adora creare testi informativi e interessanti riguardo le sue passioni creative. Attualmente studia Belle Arti presso la Queensland University of Technology.